“Pure questa è cos’e nient.
È sempre cos’e nient.
Tutte le situazioni le abbiamo sempre così risolte.
È cos’e nient.
Non teniamo che mangiare: è cos’e nient.
Ci manca il necessario: è cos’e nient.
Il padrone muore e io perdo il posto: è cos’e nient.
Ci negano il diritto della vita: è cos’e nient’.
Ci tolgono l’aria: è cos’è nient, che vvuò fa.
Sempre cos’e nient.
Quanto sei bella. Quanto eri bella.
E guarda a me, guarda cosa sono diventato.
A furia di dire è cos’e nient siamo diventati cos’e nient io e te.”
Cos’e nient
30 mercoledì Nov 2011
Posted in De Filippo, Edoardo